Sara e la tribù degli scarapuzzi volanti

I miei figli già quando hanno sentito la parola Scarapuzzi hanno iniziato a ridacchiare, sono in un periodo che le parole strane gli fanno venire la riderella, ma mi piace li aiuta a mantenere vivo l’amore per la lettura.

L’autrice dei testi e blogger Sara Panza, insieme all’illustratrice Cristiana Zambon, ha scritto questo libro pensando che: “la mente dei bambini è un posto senza confini. Essere curiosi e creativi, poter inventare realizzare cose per cambiare la realtà e il mondo intorno. Anche se a volte la strada può sembrare molto lunga…”
Una favola pensata per mettere le ali alla fantasia dei bambini e non favole qualunque ma favole di persone, così anche i bambini possono sentirsi dei piccoli protagonisti.

Sara e la tribù degli scarapuzzi volanti la trama:

“Sara e la tribù degli scarapuzzi volanti” è un libro illustrato per bambini. E’ la storia di una bimba con le ali, che viene da un altro pianeta. Ma non un pianeta qualsiasi: un pianeta… “vivo”, il pianeta-dinosauro Obrut. Che per nutrirsi mangia storie. Sara è una bambina coraggiosa che vuole esplorare il mondo a caccia di nuove storie, per nutrire il suo pianeta. Il libro racconta le avventure che portano Sara lontano da casa, fino a smarrire la strada di ritorno, e l’incontro con un bambino mago, che però mago non era, ma che l’aiuterà a scovare un indizio per ritrovare la strada di casa. E’ un libro che parla di come la fantasia e la curiosità, il saper leggere e lasciarsi affascinare dalle storie che accadono attorno a noi possano nutrirci. E che racconta il ruolo importante che i bambini hanno nella vita degli adulti: risvegliarli alla fantasia.