10 anni fa ho aperto questo sito supermamma. Al di là del nome il mio intento era proprio quello di affermare che non dovevamo fare le supermamme.
Vedevo e vedo ancora oggi che per noi donne c’è troppa ansia di prestazione, vogliamo essere perfette ma lo sappiamo che la perfezione non esiste.
Anzi credo che tutto questo attaccamento al bambino e renderlo così centrale nelle nostre vite non gli faccia nemmeno bene.
Vedo che i papà hanno un modo molto più easy di affrontare la genitorialità e quindi lo vivono in modo più allegro.
Anche quando giochiamo con loro, ad esempio mi ricordo che con i miei figli cercavo sempre di dare uno sfondo educativo anche al gioco, che fosse in qualche modo di insegnamento.
Mentre mio marito pensava solo a divertirsi e a divertirli, secondo voi i nostri figli con chi preferivano stare?
Per diversi anni fare la mamma blogger è stato un lavoro che mi ha permesso di crescere i miei figli e contemporaneamente non essere dipendente da mio marito.
Sono un paio di anni che ho ripreso a lavorare fuori casa perché sentivo la necessità di stare a contatto con gli altri. Lavorare al computer da casa questo mi ha fatto mancare, il contatto diretto con le persone, per quanto tante delle mie migliori amiche le ho conosciute online.
Non riesco però a pensare di smettere del tutto di fare la mamma blogger. Questo diario era nato con l’idea di conservare i ricordi della nostra vita insieme ai miei figli poi si è evoluto e sono certa che continuerà a farlo quindi…
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